Test di visori compatibili Google Cardboard

Durante il primo anno di attività del progetto VRDI abbiamo testato e analizzato un certo numero di visori VR.
Abbiamo individuato i modelli da sottoporre ai test sulla base di tre elementi:

  • L’esperienza pregressa accumulata nel corso di precedenti progetti con i visori Oculus Rift DK2, Samsung Gear VR v.1 e v.2, Zeiss VR, Google Cardboard v.1
  • Ulteriori test effettuati con i visori HTC Vive, Acer Mixed Reality, Google Daydream e Google Cardboard v.2
  • Un set di criteri individuato per le esperienze in classe previste da VRDI. Questi criteri hanno coperto diversi ambiti: dal costo totale di adozione per le scuole, alla sostenibilità economica, alla applicabilità a diversi modelli didattici

La piattaforma Google Cardboard è stata dunque selezionata per le fasi successive di test e sperimentazione in classe.
I test sono stati organizzati su tre round, ciascuno con un set di visori compatibili con la piattaforma Google Cardboard:

  • Un primo round, con impiego di visori di livello base:
    • Google Cardboard v.1,
    • Google Cardboard v.2
  • Un secondo round, con impiego di visori che, rispetto ai precedenti, sono in materiale plastico, con correzioni variamente disponibili per distanza interpupillare e messa a fuoco:
    • Mattel Viewmaster,
    • Merge VR,
    • Smaart,
    • Sytros
  • Un terzo round, tutt’ora in corso, con impiego di visori in materiale plastico, con correzioni per distanza interpupillare e messa a fuoco, e con cuffie audio integrate:
    • Geneeo,
    • VH,
    • VR-SHARK X4,
    • Zanasta

E’ in fase di test anche la più recente acquisizione, il Lenovo Mirage Solo per AR/VR, visore standalone compatibile con la piattaforma Google Daydream. Nei prossimi post, seguiranno delle descrizioni più dettagliate dei vari visori VR.